Bellinzona – Vedeggio (U14, Game 12)

Bellinzona – Basket Club Vedeggio 111-36

Lisa, Dayane, Ginevra, Rebecca, Valentina, Alice O., Anna Chiara, Anita, Smilla, Alice M., Elena

Partita ancora troppo “sentita” quella contro una formazione come Bellinzona, sempre inavvicinabile nella testa delle nostre vedeggine, sempre bloccate nei confronti di questi avversari esperti e preparati.

Dopo due vittorie, è importante non entrare in campo soddisfatte e sazie, tranquille e non attente. Ed invece pronti-via il primo quarto non mostra nulla di buono. Un parziale subito di 6-40 si commenta da solo, unicamente frutto di disattenzioni, di poca tranquillità e fiducia nei propri mezzi che forse non sono molti ma sicuramente sufficienti per giocare contro chiunque e decisamente meglio di quanto fatto al Palasport. Il nostro gioco sta crescendo e tatticamente si vedono molti buoni movimenti e con più attenzione si potrebbero creare delle situazioni per andare al ferro molto semplici ed efficaci, ma poi magicamente ricadiamo nei più banali errori d’impostazione su scelte in palleggio scellerate (inutili o verso spazi del campo che non solo risultano poco efficaci ma addirittura creano un vantaggio per l’avversario). Peccato non proteggere palloni cambiando direzione e/o mano, avendo la volontà di scavalcare la difesa, alzando la testa per far viaggiare la palla ma insistendo in palleggi tra maglie avversarie che non portano da nessuna parte,. Lottare di più a rimbalzo avrebbe voluto dire anche più presenza sotto i tabelloni e qualche tentativo di appoggio al canestro sfruttando alcune situazioni favorevoli. Peccato, anche perché una reazione dopo la pausa si è vista e apprezzata sicuramente anche se troppo tardiva. Non abbiamo ore per reagire ma secondi e minuti!

La grande mancanza di esperienza sarà difficile da colmare in tempi brevi (e non è mai stata un problema, tutto calcolato) ma si pretende assolutamente maggior attenzione nella concentrazione in campo e tanta voglia di creare gioco insieme che non è per forza legato agli anni di esperienza alle spalle. La voglia di correre, la voglia di lottare, la voglia di difendere su ogni pallone devono essere sempre presenti soprattutto in una squadra giovane e appena creata come la nostra. A tratti e per alcune ragazze è evidente che è stato recepito e si nota lo sforzo, ma deve venire da tutte con continuità.

Ogni partita difficile sulla carta deve trasformarsi in un’ opportunità di allenamento concreto e di crescita indipendentemente dal risultato. Giocarsela sempre e comunque contro tutti al 120% e solo alla fine alzare la testa verso il tabellone per vedere cosa e dove l’impegno e la voglia ci ha portati!

Testa alla prossima, con in mezzo gli allenamenti, impegnate più che mai!

Ascolta le reazioni a caldo post-partita di Lisa Blum!