Sono veramente contento di avere conosciuto questi ragazzi, non conoscevo nessuno. Oltre ad essere simpatici, la cosa che mi preme sottolineare è la loro educazione e il rispetto che portano in palestra: durante gli allenamenti, prima, durante e dopo le partite È una cosa che personalmente apprezzo molto. A livello cestistico, invece, abbiamo ancora un bel po’ di lavoro da fare! Ci piacerebbe vedere questi ragazzi cominciare a fare sport in maniera più “agonistica”, portando più grinta e “cattiveria”. Abbiamo visto qualche sprazzo di atteggiamento agonistico, ma manca la costanza. Alla loro età c’è tanta voglia di giocare, ma quando si comincia a parlare di tecnica e di tattica, comincia ad essere noioso. Spesso i ragazzi vorrebbero giocare “liberi” come quando sono al campetto… Ci avviciniamo a metà stagione, abbiamo ancora parecchi mesi in cui, insieme a Ljubi proveremo a trasformare questa visione del basket che hanno, e che è assolutamente normale alla loro età. È giusto provarci, perché con un po’ più di “impegno” potrebbero davvero raggiungere dei risultati migliori. Il margine di miglioramento esiste, sarebbe peccato perderlo nel nulla. Bisogna sudare, sacrificarsi, anche se non si è essere professionisti: i risultati si vedranno!
Manuel