La nostra u12 parte bene nell’incontro che chiude la seconda fase del campionato. Opposti a Lugano, mettiamo in campo quanto imparato nelle ultime settimane con buone spaziature e velocità. Abbiamo molto da lavorare per guadagnarci dei tiri in penetrazione o dalla corta – media distanza ma se applichiamo il giusto ordine in campo riusciamo nell’intento e sabato i canestri sono arrivati. Si sbagliano ancora troppi passaggi. Si aspetta poi che i rimbalzi cadano dal cielo dimenticando che bisogna saltare e lottare su ogni tiro sbagliato.
La difesa è solida, ma a tratti, specialmente nei primi due tempi: quando però negli ultimi due quarti abbiamo scordato di difendere con le gambe, l’avversario ha avuto un bel recupero che ci ha un po’ sorpresi, insegnandoci (vista la nostra poca esperienza) che un buon vantaggio a metà gara non è mai sinonimo di vittoria sicura. Bravi gli avversari ad approfittarne e noi siamo stati un po’ troppo a guardarli nelle loro azioni con poca reattività. Inoltre la stanchezza e la mancanza di lucidità ha permesso ai luganesi di rubare troppi palloni sui nostri palleggi (pallone poco protetto) o i molti errori sulle rimesse, nonostante il colore vistoso delle nostre divise!

Dobbiamo assolutamente lavorare di più sulla condizione fisica e resistere maggiormente con intensità alla fatica, e di riflesso sulla mentalità di gioco supportata dalla concentrazione: mai mollare fino all’ultima sirena.

Belle cose viste, buoni spunti per gli allenamenti, pausa di Carnevale e poi conosceremo il calendario della prossima fase.