Basket Club Vedeggio – Bellinzona 18-127
Elena, Lisa, Dayane, Ginevra, Shalom, Rebecca, Valentina, Alice, Annachiara

Partita d’esordio stagionale ieri sera alle Medie di Gravesano. La “prima volta” per molte delle nostre U14, alcune non ancora disponibili perché arrivate da poco in palestra.Un gruppo in costruzione che ha affrontato una squadra, quella di Bellinzona, compatta ed omogenea, molto più esperta e formata.
Le nostre ragazze sono partite contratte ed impaurite e si è capito da subito che la strada era parecchio in salita. Con il passare dei minuti, la tensione è scesa anche se non a sufficienza per giocare in tranquillità. Non facciamone un dramma ma una lettura per confrontarci sul lavoro che ci attende durante la stagione.
A livello di gioco le vedeggine hanno avuto difficoltà a passarsi la palla per la grintosa difesa delle ospiti: possiamo così capire l’importanza della qualità dei passaggi (di conseguenza troppe le rimesse che sono state regalate alle avversarie per lo stesso motivo).
Molti i palloni persi, rubati dal palleggio: vedremo di proteggere meglio il pallone quando siamo in campo, con attenzione, imparando a passarlo velocemente senza aspettare di essere aggredite da più avversarie).
Arrivare sotto canestro e non segnare perché si appoggia poco e male al tabellone ci ha fatto comprendere che necessitiamo in generale, per ora, di maggior cura nei prossimi tiri la cui scelta dev’essere più semplice e vicina a canestro e non da troppo lontano.
Pochi i punti segnati, ma parecchi i tentativi: vediamo il bicchiere mezzo pieno scrivendo che se siamo arrivati fino al tiro, è positivo!
La difesa è questione di volontà: anche se siamo principianti (e ovviamente non eravamo posizionate correttamente per inesperienza) bisogna correre (e questo lo sanno fare tutte) ed esserci nella nostra zona di difesa per impedire dei canestri facili alle avversarie. Troppo spesso siamo rimaste ferme ad assistere a degli evitabilissimi contropiedi del Bellinzona.
In compenso, una volta passata la tensione iniziale, a tratti si è vista qualche bella azione corale, che avrebbe meritato qualche punticino in più, anche grinta e determinazione che però non devono essere a corrente alternata ma costante. Ci lavoreremo, sicuramente toccare con mano la realtà di una partita con la sua velocità e tempistica vale molto a livello di insegnamento e comprensione.
Questa squadra è un cantiere appena aperto ma i piani di progetto e le maestranze ci sono e sono di qualità, si tratta ora di collaborare tutte con impegno ed attenzione per costruire con i tanto famosi mattoncini posati da ogni giocatrice, la squadra di domani.
L’aver avuto un battesimo così impegnativo con il campionato è utile a tutte per capire dove arrivare con tanto lavoro in palestra già da martedì.
Brave ragazze e mettiamocela tutta, ogni settimana si cresce e bello il tifo che ci ha accompagnato in palestra e in panchina!